“Quando la tradizione è frutto di decenni di esperienza e l’integrità di stile è un valore irrinunciabile”.
Se l’Amarone della Valpolicella è l’ultimo nato tra i vini della Valpolicella la famiglia Speri è una delle più antiche aziende a produrlo: le prime bottiglie messe in commercio risalgono alla seconda metà degli anni ‘50 e, da sempre, qui si concentrano i maggiori sforzi dell’azienda.
Speri produce un unico Amarone, Amarone docg Classico Sant’Urbano.
La raccolta è esclusivamente manuale e prevede una cernita accurata per selezionare solo i grappoli spargoli, ovvero quelli che presentano le caratteristiche migliori per il lungo appassimento naturale sui graticci
L’azienda dispone di tre fruttai dislocati in zone collinari o pedecollinari con un buon arieggiamento naturale che favorisce un appassimento libero da muffe e il mantenimento delle caratteristiche organolettiche delle uve. Il fruttaio principale si trova al centro della Tenuta Sant’Urbano della famiglia Speri, a 300 m/slm, una posizione privilegiata che garantisce un clima asciutto e un ottimo arieggiamento.
Qui l’uva viene ancora appassita sulle “arele”, tradizionali graticci in legno e bambù, ben distanziate l’una dall’altra.
Con la volontà di perseguire sempre la miglior qualità possibile, la famiglia Speri non produce Amarone nelle annate meno favorevoli e immette il vino sul mercato almeno dopo 12 mesi dopo la data stabilita dal disciplinare di produzione.